
Uno studio dell’Università di Pisa ha sviluppato il confronto della qualità delle acque in trattamenti anti Legionella eseguiti con Biossido di Cloro e Anolyte.
E’ emerso che, a parità di efficacia, l’Anolyte rilascia minori quantità di sottoprodotti della disinfezione. I valori si mantengono in entrambi i trattamenti ben al di sotto dei limiti di legge, ma dal confronto emerge che il biossido comporta maggiori quantità di zinco e, sopratutto, trialometani, considerati potenzialmente cancerogeni.

Questo studio conferma i risultati delle verifiche eseguite già diversi anni fa in Germania, che affermavano quanto la quantità di sottoprodotti generati dalla disinfezione con Anolyte Neutro, ossia clorati, cloriti e trialomentani, sia molto inferiore rispetto a qualsiasi altro trattamento a base di cloro.